mercoledì 7 dicembre 2011

Scoperta shock fuori dal cimitero di Lacchiarella


Ignoti abbandonano bare nei campi, la scoperta fatta dalla Lega Nord
A riportare l’accaduto è il nostro Segretario Ciarlasco Alessandro Branduardi che, durante una di quelle che noi definiamo “le passeggiate per la tutela e il monitoraggio del territorio”, ha fatto una scoperta del tutto inaspettata. “Camminando per un sentiero che dall’Oratorio S. Giuseppe porta ad un’area svago per cani fruibile a tutti mi sono imbattuto nei resti di due bare abbandonate a bordo di un campo”. Questa la macabra scoperta che il Segretario, suo malgrado, ha fatto martedì scorso. “Ho provveduto immediatamente ad informare gli organi competenti – dice Branduardi – affinché fossero avviate le procedure per la rimozione immediata delle bare che, per altro, sono rifiuti speciali pericolosi; questi sono materiali che vanno trattati con le dovute cautele come disposto dalla normativa ai sensi dell'articolo 45 del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22. Noi della Lega Nord siamo esterrefatti – prosegue poi Branduardi – mai ci saremmo aspettati di fare un tale ritrovamento che, a giudicare dalla cura con le quali sono state accatastate le bare, sono frutto di esumazioni avvenute all’interno del cimitero stesso. I resti andavano custoditi con le dovute cautele in un’area dedicata all’interno delle mura del cimitero stesso e non certo all’esterno e senza alcuna protezione per il suolo. Conclude Branduardi: “Noi della Lega, non come forza politica ma come cittadini, siamo indignati! Ci domandiamo come sia possibile che accadano fatti così gravi in un luogo che oltre ad essere alla portata di chiunque si trova vicinissimo all’oratorio frequentato quotidianamente da bambini e ragazzi comportando per loro un eventuale pericolo, oltre che di incolumità, anche di carattere sanitario. Suggeriamo al Sindaco Acerbi, ma anche agli Assessori Bargiggia, Concadoro e Clerici, di prendere l’abitudine di farsi qualche passeggiata in giro per il paese così che, anche loro, possano rendersi conto dello stato in cui versa il paese, visto il ruolo che ricoprono, potendo così toccare con mano il degrado presente sul territorio comunale”.

Commenta il fatto anche il nostro Segretario provinciale del Carroccio On. Marco Rondini: “Questo è l’ennesimo esempio di mal governo e di totale disinteressamento del territorio offerto dagli esponenti del PD i quali, invece di restarsene chiusi a Palazzo, farebbero bene a vivere la città e ad ascoltare le esigenze dei cittadini!”