mercoledì 18 aprile 2012

LACCHIARELLA: EPPUR SI MUOVE…


L’ilarità leghista non vien meno. In questi giorni di burrasca in casa Lega, nonostante gli scossoni e le dimissioni-espulsioni “eccellenti”, a noi Militanti di Lacchiarella non è di certo calato l’entusiasmo e la voglia di fare politica attivamente sul territorio, anzi la pulizia in atto è cosa assai gradita.
Nello specifico è il nostro Segretario cittadino a fare la battuta “eppur si muove” riferendosi all’immobilismo che contraddistingue questa amministrazione per “nullafacenza e incapacità!”
Questo l’impietoso ma quanto mai veritiero commento di Alessandro Branduardi che prosegue così: “ A seguito dell’intervento da parte nostra all’interno delle istituzioni e denunciando gravi fenomeni di lassismo sulla carta stampata, noi leghisti Ciarlaschi siamo riusciti, nel nostro piccolo, a dar voce alle istanze raccolte tra i cittadini e a far realizzare due piccole opere.
La prima, ovvero l'ottenimento dell’allestimento di nuovi orti urbani al fine che non si verificasse la sgradevole confisca a chi già da tempo coltivava un orto, magari ereditato dal padre e allo stesso tempo dando la possibilità a chi ne avesse voglia di coltivarne uno nuovo tutto per se.”
L’altra questione, cavallo di battaglia della Lega Nord ormai da anni qui nel sud Milano è la lotta alla prostituzione. Recentemente proprio Branduardi aveva tuonato sui giornali denunciando la mancata istallazione di barriere nella frazione di Villamaggiore, promesse dall’amministrazione comunale ma poi di fatto mai realizzate. Finalmente proprio l’altro giorno, a seguito dell'azione politica innescata dal Carroccio, abbiamo potuto apprezzare l’istallazione delle tanto attese barriere antiprostitute che di fatto permettono il passaggio ciclopedonale ma impediscono alle auto dei clienti di consumare il rapporto lungo via delle Marcite come se nulla fosse” Conclude il Segretario: “Abbiamo potuto apprezzare, dopo anni di lotte, il decreto antiprostituzione emanato dall’amministrazione ma questo non ci basta, vogliamo vedere i fatti ovvero i cittadini pretendono i controlli e pretendono che chi non rispetta la legge venga sanzionato senza pietà perché di fatto questa grave piaga sociale comincia a ledere indirettamente anche chi non frequenta gli ambienti a luci rosse” A dar credito alle parole del Segretario il Militante Maurizio Acierno che commenta così: “ Abito da due anni al borgo di Villamaggiore e ne ho viste di cotte e di crude. Ancora un po’ e venivano a consumare sotto le finestre di casa nostra. Il nostro impegno e la nostra costante presenza sul territorio e fra la gente ha fatto si che si ottenessero dei risultati ma non è finita, ora vigileremo con attenzione l’evolversi della situazione, è scontato che queste misure non sono sufficienti se viene a mancare il controllo costante da parte degli organi di polizia giudiziaria.” Terminano unanimemente Acierno e Branduardi: “ Giace ormai da mesi in Comune come lettera morta la nostra richiesta inviata al Sindaco e a tutto il Consiglio comunale di avere militari inviati dal Prefetto, sul territorio Ciarlasco per la difesa,il presidio e il controllo del territorio. Sicuramente la sinistra amministrazione ciarlasca ha perso ancora una volta l’occasione di dare ai cittadini ciò che chiedono a gran voce sicurezza e rispetto delle regole. Con i militari il tutto avverrebbe senza spendere un solo euro! Non demordiamo e proseguiamo nella nostra opera di persuasione e vedremo se poco alla volta porteremo a casa altri risultati positivi; comunque diciamo che eppur si muove”.