mercoledì 21 marzo 2012

Solo speculazione politica, fatti ZERO!


Ecco l’amara costatazione fatta dai cittadini residenti nella frazione di Villamaggiore i quali avevano respirato aria di vittoria dopo anni di continue richieste avanzate all’Amministrazione affinché si impegnasse a contrastare lo sgradevole fenomeno della prostituzione che vedeva le lucciole consumare sotto casa dei cittadini. Maurizio Acierno, Militante Lega e residente in frazione, commenta così l’accaduto: “Abbiamo esultato e non credevamo ai nostri occhi quando abbiamo visto l’ordinanza antiprostituzione, poi addirittura su tutte le testate della stampa locale erano comparsi articoli che, oltre a promettere controlli severi su tutto il territorio, riprendevano anche la notizia che il Sindaco annunciava la chiusura della strada Via delle Marcite con barriere di cemento. Ma, ahimè, questo non è mai avvenuto e in più le prostitute sono regolarmente al loro posto!”
Tuona il Segretario cittadino Alessandro Branduardi sul caso prostituzione: “Dopo aver riempito colonne e colonne dei giornali di belle parole e buoni propositi il primo cittadino non ha saputo andare oltre. Come al solito del resto!”. Questo l’impietoso ma alquanto realistico commento del nostro Segretario che aggiunge: “Ultimamente, vedo più spesso Acerbi sui giornali che non in Comune per impegnarsi a risolvere i problemi della gente, comportamento assurdo e irresponsabile da parte di chi dovrebbe amministrare la cosa pubblica per il bene dei cittadini. Mi pare di percepire che stia cercando smisurata visibilità forse per ambire a qualche carica più importante visto e considerato che fra un paio di anni scadrà il suo mandato - prosegue Branduardi - sempre a patto che non faccia la fine di qualche anno fa in cui fu clamorosamente sfiduciato dalla sua maggioranza”. Staremo a vedere se alcuni della sua maggioranza, già definiti da qualcuno “malpancisti” che oggi lo tengono sul filo del rasoio, presteranno il fianco ancora a lungo o gli staccheranno la spina come ventilato.
Non serve a niente scrivere sui giornali di fantomatiche iniziative che di fatto non sono seguite da azione.
Ripercorrendo la storia, nel settembre del 2009, avevamo organizzato una manifestazione sui territori di Pieve e Lacchiarella che ha visto partecipare numerosa la popolazione e condividere le nostre posizione. In seguito avevamo portato all’attenzione del Consiglio Comunale una mozione che era stata respinta VERGOGNOSAMENTE da tutti i componenti di maggioranza e quindi bocciata. Oggi che gli abitanti di Villamaggiore, stremati e stufi del degrado e della criminalità organizzate che ruotano attorno al traffico di esseri umani, ha promesso battaglia, come per magia appare l’ordinanza antiprostituzione dimenticando di essersi dichiararti totalmente contrari un paio di anni prima; comunque va benissimo perché ciò è sintomo di ravvedimento e messaggio che la Lega Nord aveva visto bene a suo tempo ed era cosa buona e giusta da fare. Meglio tardi che mai!
Ma, purtroppo, c’è un ma. Il 14 febbraio, con ordinanza del Sindaco, viene emanata una misura di contrasto alla prostituzione: peccato che è efficace dal 1 marzo al 30 luglio (5 mesi). Dopo di che, cosa succederà? Tutti gli habitué ritorneranno allegramente alla ricerca di un rapporto a pagamento?
“Non è cosa accettabile - ribadisce intabaccato il nostro Segretario - perché è l’ennesima presa per i fondelli resa ai cittadini da chi mal governa il nostro borgo! Il PD farebbe bene a dare una bella tirata d’orecchi al proprio Sindaco affinché si occupi dei problemi della gente ed eviti di farsi inutilmente pubblicità. Preferiremmo vedere un po’ meno Acerbi sui giornali e un po’ di più sul pezzo! Fatelo concentrare un po’ di più sui problemi di Lacchiarella e un po’ meno su altre cose!”