Ai principi di ottobre avevamo reso noto sia su questo blog (vedi 5 ottobre) che a mezzo stampa su "Il Giorno" la rottura definitiva con gli ex compagni di viaggio del PdL di Lacchiarella causa divergenze politiche. Questo a distanza di un mese ha scatenato in loro un pesante attacco personale ai limiti della decenza sferrato, senza motivo, direttamente ed unicamente al Segretario cittadino Alessandro Branduardi che ha avuto unicamente l'onere di comunicare una decisione prese all'unanimità dalla Sezione.
Oggi, per i componenti del PdL, si concretizza un'altra "grama figura" che li fa scivolare nel ridicolo e li evidenzia benissimo per le bugie raccontate!!!
Allora qui di seguito ci limitiamo a riportare quanto apparso il giorno 31-12-2011 su "Il Giorno" per darvi modo da valutare compiutamente il fatto; al termine una dichiarazione del Segretario Branduardi. Buona lettura!
"Altro colpo sferrato al Pdl Tomasoni lascia il gruppo
NUOVO duro colpo al Pdl ciarlasco: Tomasoni lascia il gruppo e fa chiarezza sul caso Lega Nord. A due anni e mezzo dalle ultime elezioni comunali nelle quali era candidato nella lista «Ripamonti Sindaco», Daniele Tomasoni, dopo l’ennesimo incontro per cercare di salvare il salvabile in vista dei congressi del Pdl, prende le distanze e lascia il gruppo. «Ho cercato in tutti i modi di far capire ai consiglieri Ripamonti e Benozzi che il gruppo era privo di un leader - dichiara Tomasoni - un elemento che sapesse coordinare facendo lavorare tutti per garantire una buona opposizione a chi oggi mal governa Lacchiarella visto che ultimamente riescono a fare ciò che vogliono del tutto indisturbati. Molti cittadini mi hanno più volte chiesto di fare qualcosa, affermando che l’opposizione non esisteva e, ahimè, avevano ragione; quindi anche per questo motivo, ho deciso di lasciare un gruppo che non mi rappresenta più per ripartire attivamente in mezzo alla gente. Inoltre, come se non bastasse, qualche mese fa a causa della fuoriuscita della Lega Nord dal gruppo, era stato sferrato un attacco personale nei confronti del segretario locale del Carroccio Alessandro Branduardi del tutto ingiustificato e privo di ogni fondamento addossandogli tutte le colpe per il divorzio fra i due partiti». Tomasoni prosegue nel voler far chiarezza: «Il segretario della Lega, Alessandro Branduardi, ha fatto quello che un politico coerente e coraggioso doveva fare, ovvero prendere le distanze decretando ufficialmente la fine del sodalizio Pdl- Lega Nord. Devo smentire Ripamonti, Benozzi e Grillo perché Branduardi, più che corretto, ha avvertito prima tutti i componenti del gruppo, me compreso, tramite mail della decisione presa dalla Sezione e, solo dopo, ha ufficializzato il tutto in Comune.
Questo, al contrario di quanto affermato dal gruppo Pdl, dopo aver più volte richiesto incontri di chiarimento e dopo non essere stato convocato per mesi alle riunioni di pre-consiglio». Quindi anche Tomasoni non riconoscendosi più nel gruppo di Ripamonti dice addio al Pdl sentenziando senza troppi giri di parole: «Ho sentito Branduardi personalmente - conclude Tomasoni - e gli ho espresso tutta la mia solidarietà confortandolo del fatto che la maggior parte del centrodestra ciarlasco, per fortuna, non la pensa come chi oggi rappresenta il Pdl fra i banchi della minoranza.
Mas.Sag."
Lusingato, anche Branduardi commenta cosi:"Ringrazio tutte le persone che mi hanno raggiunto personalmente con telefonate ed e-mail esprimendomi il loro sostegno e confortandomi che la via intrapresa è quella giusta. Mi spiace che gli ex alleati siano rimasti indispettiti dalle decisioni prese dalla Lega Nord in sede di direttivo ma oramai il dado è tratto e non possono fare altro che prenderne atto, probabilmente è giunta l’ora per i signori del PdL di farsi un attento esame di coscienza visto e considerato che quello di Tomasoni non è di certo il primo mal di pancia all'interno dei tesserati PdL tant'è vero che sono frammentati in più gruppi e la maggior parte dei pidiellini appoggia altre persone che stanno in Consiglio comunale che non rispondono di certo a loro! Ringrazio tutti i miei Militanti che quotidianamente lavorano assieme a me per il bene di Lacchiarella e del sud Milano, ringrazio anche tutti coloro che riconoscono in me oltre che un uomo onesto, un politico determinato nel fare sempre la cosa giusta alla ricerca del massimo consenso da parte di tutti e che mi pongo sempre come obbiettivo la democrazia e la trasparenza!”
